Poesia dedicata alle Cattedrali

La Cattedrale

Albero cresciuto nel secolo deforme
della tecnologia, in terra senza “humus”
Modello del genio della macchina
Chiosco delle costellazioni dove tutto è consumato
Idolo per chi sogna le margherite
Trono di re goto che si è arreso
lasciando tutti i suoi cani
Fortezza del 2004 di coloro che uccisero lui
e l’ideologia
Trofeo perverso, ambiguo, surreale
Icona per chi non vuole pregare
Cattedra senza angeli sui pinnacoli
di un potere impazzito rimasto occulto
in un cielo riarso
Totem dove cristo è fuggito per compiere il miracolo
Robot in una riunione est-ovest
Vittoria della collera del pittore
Amica senza anima, effigie bella
immobile e orribilmente sola in un’alba radiosa
Ma guardiamo alla pittura


Romeo Mancini